The Carrot Cake

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The Carrot Cake

Quando il campanello suonò, la torta era da poco stata sfornata. Luisa andò ad aprire la porta e si trovo di fronte Melissa.
Appena la vide in faccia capì subito che si trattava di un altra delusione:
– “Forza entra” – disse Luisa.
Senza dire niente Melissa si diresse in cucina e si posizionò davanti al forno, per gustare quel tepore che ancora usciva e che profumava la casa.
– “Fa freddo oggi”, disse lei per rompere il ghiaccio.
Non era una di quelle persone a cui piaceva parlare, era un po’ schiva e quando c’era qualcosa che non andava spesso si rinchiudeva in se stessa.
Luisa e Melissa erano cresciute insieme, si erano rincorse sui pianerottoli dello stesso condominio e avevano litigato tante di quelle volte da farle diventare amiche per la pelle.
– “Ancora un’altra delusione di lavoro?”, si impicciò Luisa
– “No ancora un altra aspettativa delusa, come al solito” rispose Melissa.
– “Mia cara devi smettere di credere che il successo possa arrivare da un giorno all’altro. E’ un percorso fatto di sfide, di traguardi, di cadute, di piccoli successi. Se chiedessi a qualunque persona di successo ti direbbe la stessa cosa. C’è chi ha lavorato giorno e notte in un garage prima di lanciare un’azienda diventata poi una storia di successo e chi ha cominciato con piccole passi apparentemente inutili che però hanno fatto la differenza. In ogni caso c’è un percorso. Non è immaginabile che una persona si possa svegliare…”
– Svegliare e fare che? Cosa credi che abbia fatto io fino adesso?” La interruppe Melissa.
“Mi sono impegnata al massimo per quel posto di lavoro ed invece… hanno scelto un altro al mio posto.
Ma cosa ho che non va?”
– “Non hai niente che non va”, disse Luisa. Poi tagliò una fetta grande e grossa e la mise su un tagliere di ulivo, le piacevano le cose rustiche. Con un cucchiaino iniziò a spalmare la piccola mousse bianca sulla fetta di torta.
“Smetti di credere al successo tutto e subito e comincia a compiere i tuoi piccoli passi.”
Posò la torta sul piatto e gliela servì sotto gli occhi. Melissa amava quella torta, sapeva di casa e della sua infanzia, ma amava ancor di più l’accostamento con la crema che solo Luisa sapeva fare per rendere speciale questa ricetta, un tocco segreto tramandato da generazione in generazione.
Il tempo farà il suo lavoro, pensò Melissa mentre si abbandonava ai piaceri di quella delizia.

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